la curcuma è una pianta decidua appartenente alla famiglia dello zenzero, ed è originaria del sud-est asiatico.
Il suo lungo rizoma ricorda lo zenzero, ma è più sottile e di forma arrotondata, con una polpa arancione intenso.
PARTI USATE
Radice
PROPRIETA’
Antiossidante, antinfiammatorio, antimicrobico, antibatterico, antifungino, antivirale, anticoagulante, analgesico, riduce colesterolo, dolore conseguenti a esercizio fisico, cura le ferite, antispastico, protegge le cellule del fegato, aumenta la produzione di bile.
USI
Sembra che la curcuma inibisca il cancro al seno e al colon e viene inoltre utilizzata in caso di epatiti, nausea, disturbi della digestione, e nel caso di rimozione della cistifellea.
Potenzia l’ attività insulinica e riduce il rischio di infarto.
La curcuma è inoltre utilizzata in caso di artrite reumatoide, cancro, candida, AIDS, morbo di crohn, eczemi e problemi digestivi.
REPERIBILITA’
Le radici intere, fresche o congelate, si possono trovare nei mercati dei paesi dove viene coltivata, quando è stagione.
Nei mercati orientali e nei negozi di alimenti naturali si trova la radice essiccata, ma anche al supermercato.
IMPIEGHI IN CUCINA
Il sapore della curcuma è intenso, caratterizzato da una nota fresca, leggermente pungente, di canfora, che si sprigiona soprattutto quando si grattugia la curcuma fresca.
I rizomi secchi interi mantengono un sentore caldo e dolciastro.
se essiccata e ridotta in polvere, la curcuma si indebolisce e diventa un pò amarognola, ma dona comunque il tipico colore giallognolo alle pietanze.
La curcuma è uno degli ingredienti del curry indiano tradizionale.
Usate la radice fresca quando possibile, affettandola o grattandola come da ricetta, per aggiungere calore e una nota gialla a risi, lenticchie, sottaceti, salse e liquori.
La radice fresca tagliata a fettine si aggiunge anche a brodi, zuppe, salse e piatti stufati, o per insaporire aceti, minestre e brodi, oppure tagliate a julienne a piatti cotti in padella.
Tritata finemente o grattuggiata è ottima nelle insalate, nelle marinature, nelle conserve o nei sottaceti.
Il succo della curcuma si usa per insaporire insalate, marinature e salse.
La curcuma fresca o essiccata può essere mescolata con altre spezie o erbe aromatiche come la cannella o i chiodi di garofano, peperoncino, senape, cumino, fieno greco, aneto, alloro e timo.
COME CONSERVARE LE RADICI FRESCHE
Avvolgete la radice fresca in un tovagliolo asciutto e ponetela in un sacchetto di plastica aperto nel frigorifero, dove si conserverà per parecchie settimane.
Per farla durare più a lungo, sigillatela in una busta di plastica, congelatela e prendetene un pezzo solo quando vi serve.
Per conservare la curcuma fresca per un tempo indefinito, pelatela, tagliatela a fette e mettetela in un barattolo di vetro coperta con della vodka e del sale, quindi tenetela in frigorifero.