Il sistema endocrino comprende l’ insieme delle ghiandole endocrine e degli ormoni prodotti da queste ultime, che lavorano fianco a fianco e sono uno dei principali sistemi di controllo del corpo umano. Gli ormoni sono sostanze chimiche che trasmettono messaggi attraverso il sangue. Per farlo, viaggiano dalle ghiandole endocrine, che li producono, fino alle cellule bersaglio, dove svolgono la funzione principale per la quale sono stati prodotti. Per esempio, la tiroide che è una ghiandola endocrina, produce due ormoni tiroidei (la tiroxina, o T4, e la triiodotironina, o T3) che controllano il metabolismo basale. Le ghiandole surrenali, poste al di sopra dei reni, secernono numerosi ormoni, incluso il cortisolo, responsabile della regolazione della risposta allo stress e favorisce l’ equilibrio del sistema immunitario. L’ epinefrina, conosciuta come comunemente come “adrenalina”, e la norepinefrina son anch’ esse connesse alla risposta del corpo allo stress e possono avere effetti simili a quelli del sistema nervoso simpatico (la cosiddetta reazione “fight or fight”, combatti o scappa). Alcuni organi agiscono su più parti diverse dell’ organismo. Per esempio, il pancreas, che secerne gli enzimi digestivi in quanto parte dell’ apparato digerente, svolge anche una funzione endocrina poiché produce insulina e glucagone, responsabili dell’ equilibrio dello zucchero (glucosio) nel sangue. Anche gli organi riproduttivi fanno parte del sistema endocrino. Nelle donne, le ovaie controllano il funzionamento, la crescita e lo sviluppo dell’ apparato riproduttivo, incluso il seno, tramite ormoni come estrogeno e progesterone. Negli uomini, i testicoli producono testosterone, ormone responsabile del funzionamento, della crescita e dello sviluppo dell’ apparato riproduttivo maschile.
Migliorare le funzioni endocrine
L’ indice glicemico è un sistema di classificazione numerico che classifica gli alimenti in base al loro effetto sui livelli di zucchero nel sangue. E’ spesso usato dai diabetici per capire quali alimenti preferire tra quelli che non aumentano rapidamente i livelli di zucchero nel sangue, cioè la glicemia. Cibi con un IG alto aumentano velocemente lo zucchero nel sangue, cosa che un individuo con troppo poca-insulina o insulino-resistente potrebbe non essere in grado di tollerare. In generale, i carboidrati semplici, che troviamo ad esempio nella pasta, nel pane e nei cracker prodotti con farine raffinate, cosi come nelle bibite zuccherate o nelle caramelle, hanno un alto indice glicemico. I cibi che contengono carboidrati complessi, grassi e proteine hanno un basso indice glicemico e rallentano l’ assorbimento dello zucchero nel sangue. L’ IG dovrebbe essere affiancato ad altri strumenti, poiché non prende in considerazione il contenuto di grassi o il tipo di grassi che un alimento contiene. In particolare, le fibre contenute nei carboidrati complessi sono in grado di rallentare la digestione e l’ assorbimento degli zuccheri e aumentare la sensibilità all’ insulina, per questo hanno un basso indice glicemico.
Le fibre solubili sono le più efficaci per il controllo dello zucchero nel sangue. La frutta e i legumi sono le migliori fonti di fibra solubile. Le fibre solubili e insolubili migliorano la regolarità intestinale, che aiuta a eliminare gli estrogeni in eccesso nel corpo e prevengono lo squilibrio estrogeno/progesterone e il cancro al seno.